Era mio padre
“In quelle domeniche di pioggia.
Lui e il padre, due timidi, in soggezione l’uno dell’altro,
ambedue inadeguati nei loro ruoli assegnati dalla natura.
Era mio padre
“In quelle domeniche di pioggia.
Lui e il padre, due timidi, in soggezione l’uno dell’altro,
ambedue inadeguati nei loro ruoli assegnati dalla natura.
“- Donne, è arrivato l’arrotino… l’arrotino accomoda ombrelli… donne, è arrivato l’arrotino… –
– Pesce vivo,
sapore di mare, vivo, pesce che parla…
“(…) Era bello assistere alla sua vestizione, la cura che metteva nello scegliere gl’indumenti intimi, le scarpe col tacco, le gonne, le calze con la riga dietro, gocce di essenza di tuberosa sui polsi, di
Fa tanto caldo.
Dietro i covoni
lui spoglia lei che ride finalmente disponibile, il reggicalze non regge più
nulla, il seno provocatoriamente offerto alle voglie del coscritto.
“(…) Il signor Nicola, il panettiere sottocasa, un uomo sanguigno di poche parole dalle mani grandi e callose, Lady Chatterley avrebbe fatto carte false per lui, non mancava mai di rivolgere qualche complime
«Pronto, chi è?»
«So’, io, ti volevo dire una cosa…» –
«Che cosa?» –
«Metterti in guardia…c’è una persona che ti vuole male e ti va
cercando… »
«A me?!» –
“Il primo scopo del grembiule delle Nonna era di proteggere i vestiti sotto, ma, inoltre, serviva da guanto per ritirare la padella bruciante dal forno.
Scopre che la moglie lo tradisce con il consuocero e la festa di compleanno finisce a botte.
“Non invecchieremo mai” (Edizioni IlViandante, 148 pagine, euro 15) è il titolo del primo libro del regista e sceneggiatore Luciano Odorisio.