Mia nonna era una casalinga analfabeta e mio nonno amava i fiori
Tra formazione del governo e venti di guerra la confusione regna sovrana
Lui può guardare le piante sempre dalla finestra del suo ufficio che si apre sul cortile.
Anche il mio papà amava il Napoli, ma non era un tifoso fazioso
Come le superstizioni tramandate dalle famiglie aiutino
Il viaggio in Sicilia di una famiglia con bambini rivela affetti, ma anche un mondo carico di mistero.
Mi sembrava di ritornare nella campagna di Montecalvo, dove avevo trascorso l’infanzia, per lanciare il mio aquilone, libera e felice nell’aria di primavera.
Vivevo in città e quel gioco mi era precluso.
” La festa del papà è un’invenzione dei produttori di cioccolatini…” ripeteva ogni anno il mio papà, mentre reggeva con la destra l’eterna sigaretta e assisteva al taglio della torta, pre
mal di schiena, torcicollo, cervicale
Tace il labbro, T’amo dice il violin…