“- Donne, è arrivato l’arrotino… l’arrotino accomoda ombrelli… donne, è arrivato l’arrotino… –
– Pesce vivo,
sapore di mare, vivo, pesce che parla…
“- Donne, è arrivato l’arrotino… l’arrotino accomoda ombrelli… donne, è arrivato l’arrotino… –
– Pesce vivo,
sapore di mare, vivo, pesce che parla…
“(…) Era bello assistere alla sua vestizione, la cura che metteva nello scegliere gl’indumenti intimi, le scarpe col tacco, le gonne, le calze con la riga dietro, gocce di essenza di tuberosa sui polsi, di
Fa tanto caldo.
Dietro i covoni
lui spoglia lei che ride finalmente disponibile, il reggicalze non regge più
nulla, il seno provocatoriamente offerto alle voglie del coscritto.
“A volte si sentiva da lontano una specie di richiamo, un fischio magico musicale, era “Passeretto” che cercava un giaciglio per la notte, allora si faceva silenzio e si ascoltava, ognuno seguendo dent
«Pronto, chi è?»
«So’, io, ti volevo dire una cosa…» –
«Che cosa?» –
«Metterti in guardia…c’è una persona che ti vuole male e ti va
cercando… »
«A me?!» –
Una vita lontana dagli altri, una vita in penombra, una vita di occasioni solo sognate.