Qualche giorno dopo trovammo una scritta nei bagni piuttosto
eloquente: Filippe è froscio!
Scoppiò un putiferio.
I sospetti si appuntarono tutti su Fraschetta, che nel frattempo
era stato riassunto in prova.
La scritta malferma denunciava il suo modo di scrivere.
Fecero anche delle perizie calligrafiche e Fraschetta si giocò
anche quella riassunzione.
Eravamo pronti davanti alla macchina da presa, il pingue Santoni
occhio di loupe, William First pronto a dare il via, il ciakkista
mordeva il freno.
Era un momento magico.
Io mi facevo forza sorridendo a…”
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