Rabbia, lacrime e fischi dalle tribune del Consiglio regionale a Genova.
Le vie dei Benetton e dei Gavio sono infinite, soprattutto quelle funzionali a mantenere ben salda la presa su affari e privilegi.
“DUE PAGINE SUL “CORRIERE DELLA SERA” E DUE SU “REPUBBLICA” (CHE GUARDA CASO NEI GIORNI DOPO LA STRAGE NON NOMINAVANO MAI I MAGLIARI).
In molti, adesso, sono impegnati a comprendere natura e portata di eventuali responsabilità.