“Orban è quanto di più lontano ci sia dalla mia mente e dalla mia testa come politica, come principi e come valori”
Ad Afragola, in visita in un bene confiscato intitolato ad Antonio Esposito Ferraioli, vittima innocente della camorra, il presidente della Camera dei Deputati ci tiene a rimarcare la distanza incolmabile fra lui e Salvini.
Lo fa parlando del presidente ungherese accolto dal ministro dell’Interno Salvini qualche giorno fa a Milano, in vista di una collaborazione sia sul tema dei migranti che su quello per loro più importante delle prossime elezioni europee.
“Orban è quanto di più lontano ci sia dalla mia mente e dalla mia testa come politica, come principi e come valori”
Poi ha sottolineato che la nostra vera emergenza è rappresentata dalle mafie che “non sono un fenomeno ineluttabile e dobbiamo darci un termine affinché scompaiano”.
Aggiungendo:
“Se non ci liberiamo dalle mafie non saremo mai un Paese libero, è questa la vera emergenza del Paese. È una lotta che non va dimenticata neanche per un secondo perché le nostre terre spesso sono sotto scacco della camorra e delle varie mafie. Dobbiamo combatterle in tutti i modi”.
E per questo, ha concluso, “dobbiamo investire nelle forze dell’ordine e nella magistratura”
Come non essere d’accordo?
2 Comments
E allora che ci fa con Salvini?
per ora abbozza 🙂 ma questo sodalizio non dura a lungo