Luciano Odorisio, Politica

Guerra Raggi-Zinga su ‘a monnezza…e Aldo Fabrizi ce ricorda che…

di GIAMPIERO CALAPÀ E LUCA DE CAROLIS per Il FQ, 8-7-19

Roma ha i cassonetti sommersi dalla spazzatura, ma sui rifiuti è ormai corpo a corpo tra la sindaca a 5Stelle Virginia Raggi e la Regione Lazio, guidata da Nicola Zingaretti, segretario del Pd. 

È il governatore ad aver emanato venerdì l’ordinanza per ordinare a 11 impianti, 9 dei quali fuori Roma, di aumentare le volumetrie, cioè la quantità di rifiuti trattabili, per dare respiro alla Capitale. “Un provvedimento inapplicabile”, ha sostenuto la sindaca ieri sul Fatto. 

Di certo qualche difetto c’è, a giudicare anche dalla reazione di alcuni dei titolari di impianti. 

E DA QUI a qualche giorno incombe il bubbone dei Comuni della Ciociaria attorno al termocombustore di San Vittore (Frosinone), destinazione finale di gran parte della spazzatura da bruciare. 

“Siamo pronti a bloccare l’autostrada del Sole”, minaccia la sindaca di San Vittore Nadia Bucci. 

Martedì al ministero dell’Ambiente ci sarà il vertice con il ministro Sergio Costa, il prefetto Gerarda Pantaleone, il Comune di Roma e la Regione Lazio. 

Costa, raccontano, “si sforza” di non sentire le polemiche incrociate e per ora esclude ogni ipotesi di commissariamento: “Il Comune sta facendo tutto il possibile e laddove l’ordinanza regionale dovesse mostrare dei limiti, sono fiducioso che la Regione interverrà tempestivamente”. 

Invoca “il buon senso di tutte le istituzioni”, il ministro del M5S. E precisa: “Stiamo lavorando a risoluzioni per il medio periodo, in attesa della definizione del piano impiantistico regionale”. 

Tradotto, si lavora per trasferire parte dei rifiuti all’estero in attesa del piano dei rifiuti regionale, ancora da approvare (a dicembre) e la cui realizzazione richiede sette anni. La sindaca, invece, ieri pomeriggio è andata ad Aprilia (Latina), alla Rida, una delle aziende indicate dall’ordinanza della Regione. 

In un video pubblicato su Face book Raggi appare assieme a un camion dell’Ama, la municipalizzata dei rifiuti, davanti a una cancellata: “È sabato pomeriggio, nonostante l’ordinanza di Zingaretti, gli impianti hanno i cancelli chiusi e i camion non possono scaricare i rifiuti che Ama raccoglie ogni giorno. È la prova che Zingaretti ha preso in giro i romani”. 

Passano poche ore e l’amministratore di Rida Fabio Altissimi risponde con un altro video: “Mi hanno detto cara sindaca che è venuta in uno stabilimento di Aprilia, ma sicuramente non è Rida, la prossima volta se avrà il tempo di venirci a trovare saremo lieti di poterla ospitare”. 

L’assessore regionale Massimiliano Valeriani a questo punto morde: “La sindaca si è recata in un impianto che non è tra quelli contenuti nell’ordinanza”. 

Eppure osservando le immagini pare che la Raggi sia proprio all’impianto giusto, ma al cancello sul retro, non all’ingresso principale. E dal Campidoglio insistono: “Siamo andati alla Rida, solo che non ci hanno fatto entrare dallo spiazzo principale: quello nel video era il retro”. 

LA CERTEZZA è che ieri la Regione ha dovuto scrivere all’azienda di Aprilia, che lamentava errori nell’ordinanza, per “correggere” il provvedimento con una nuova determina. Così la Rida accetterà di aumentare la sua capacità di 450 tonnellate a settimana: ma non al massimo della volumetria. 

Però già affiora un enorme problema. Perché i rifiuti, dopo il primo trattamento, dovranno essere portati al termocombustore Acea di San Vittore, che per il carico straordinario, secondo l’ordinanza, dovrà posticipare i previsti lavori di manutenzione. 

Ma la sindaca Bucci non ci sta: “Raggi e Zingaretti fanno lotta politica sulla pelle della Ciociaria. Sul termocombustore abbiamo già molti dubbi ambientali, sfruttarlo ancora di più mette a rischio ulteriormente la nostra salute. 

A inizio settimana decideremo come reagire con gli altri Comuni della provincia di Frosinone: la mia proposta è bloccare l’autostrada A1 all’arrivo dei camion da Roma”.

Facebook Comments

Write a comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: