Quando a guidare una scelta ci sono solo il merito e la qualità della proposta e non “affratellamenti” “parenti di…” “l’amico di…”, si possono ottenere ottimi risultati.
Come nel caso che riferisce il direttore del dipartimento Cultura e Turismo della Regione Abruzzo, Giancarlo Zappacosta:
“Senza polemica. Le prime immagini dei cortometraggi selezionati da me e dal Maestro Luciano Odorisio nel bando regionale sono stupende ed emozionanti. Lavorare per la Comunità senza faziosità e interessi personali. Grazie fin d’ora ad Alessandro Melazzini, Daniele Kihlgren, Fabrizio Franceschelli, Anna Cavasinni e Anne Camille Challot. L’Abruzzo Vero non quello mefitico, losco e pomposo.” –
E il nostro Abruzzo ha ancora tanto da dare, anche nel cinema e per il cinema…e giovani talenti che oggi sono costretti a partire per trovare la propria occasione.
A quando una Film Commission?
Evitando quote di partecipazione politiche possibilmente, evitando “pastette” familiari e clientelari…una quota a te, una quota all’altro, e una quota al figlio del re…basta!!!
A quando un governatore che ami realmente questa terra ricca di scenografie naturali, di suggestioni antiche.
Aquando un governatore che favorisca anche talenti e professionisti locali che già operano nel settore con notevole capacità e bravura.
Aquando un governatore che capisca l’importanza di un cinema in Abruzzo?
Sono anni che Giancarlo Zappacosta si batte per questo progetto.
E noi non staremo più solo seduti ad aspettare.
Ora è tempo di muoversi, di darsi da fare insieme a lui, insieme a chi ama questa terra, spesso poco amata da chi l’ha governata finora e ne prometteva il bene!