Editoriale di Maurizio Belpietro, incazzato abbestia…si può condividere o meno, ma da non perdere
“Ieri mattina, al teatro Brancaccio di Roma, una mesta pattuglia di giornalisti e curiosi capitanata da Mari
Fighettume di sinistra
Avevo cominciato con un semplice post, mio solito cazzeggio su FB, poi s’inserisce il compagno Luigi Anzellini con una riflessione acuta e verosimile sull’improvviso amore di Gruber e
Tanto per cominciare, per divertirsi un pò, senza giustificare nessuno ovviamente…ma questa “capraggine” ha un inizio, l’inizio della fine, 20 anni di una cultura dove il modello era ques
Massimo D’Alema:
“Noi come sinistra non abbiamo ancora un’analisi di quello che è avvenuto: stiamo continuando a ragionare con categorie vecchie.
Ahahahahahahahahahah…