A sinistra s’ode uno squillo:
“Mio padre ha fotografato Mussolini a piazzale Loreto, chissà dove fotograferò io Salvini”.
A destra risponde una tromba:
“Orgoglioso di non piacere al signorino Oliviero Toscani, che per l’ennesima volta pronuncia parole disgustose e di minaccia degne del peggior centro sociale.
In passato ho querelato Toscani, ma non perché ha detto che sarei stato un disastro, bensì per la frase, testuale, ‘Salvini fa i pompini ai cretini’.
Per fargli cambiare idea sul sottoscritto basterebbe affidargli un lavoro, ma preferisco rivolgermi altrove”.
E infine “gli dei del cul fecer trombetta”:
“Non mi frega nulla di quello che dice Salvini, per me è come se fosse una scoreggia”
Azz, in punta di fioretto e scoregge!
E non è che l’inizio…