A questa mia domanda provocazione su FB risponde, fra gli altri, l’amico e compagno Luigi Anzellini.
Luigi Anzellini: Bella domanda, Luciano. A farla breve perché quel partito di centrosinistra, è nato come fusione dei post democristiani e dei post (molto post) comunisti. Renzi, come tanti altri, appartiene alla famiglia del partito cattolico (nomina sunt…).
Il PD (lancio il sasso nello stagno), nasce come tentativo di deformazione della storia della sinistra italiana. Devo dire che la manovra è riuscita perfettamente.
L’interclassismo del PD, erede legittimo della tradizione democristiana, rappresenta il moderatismo “di sinistra”, più o meno come altri postpostpost comunisti “convertiti sulla via di Damasco”.
Potremmo definire Renzi, un Fanfani in sedicesima (molto) dei tempi attuali.
Et voilà una bella domanda: secondo chi legge questo post, cosa è di sinistra: la controriforma Fornero sulle pensioni, votata a palette spiegate 😀 da chi proveniva dal PCI, riforma detta “scommessa con il cassamortaro” o la misura reddito di cittadinanza, adottato da tutte le forze del socialismo europeo?
Dando risposta a questa domanda si può tranquillamente definire Renzi di sinistra. ….esattamente come il PD”
Luciano Odorisio:”Ottimo intervento come al solito
Luigi Anzellini: Grazie, Luciano. Devo dire che l’attuale “tourbillon” mi stimola (vorrei dire un’altra cosa ma non è elegante 😎)
Bruno Cascio Luigi Anzellini Dai dilla non ci lasciare la curiosità … 🙉🙊🙈
Luigi Anzellini Bruno Cascio dai che hai capito. Questo “capolavoro” è ascrivibile a tutti i disastri combinati dai governi PD e anche dalla voglia rabbiosa di “estirpare il cancro 5 stelle”, negando la possibilità di formare un governo con il movimento, dopo le elezioni e alzando l’asticella adesso con il serio rischio di far naufragare il tentativo di formare il governo. Una logica minoritaria, indegna di un grande partito che si autodefinisce di sinistra