di Selvaggia Lucarelli per Il Fatto Quotidiano, 02-11-2020
“Per quanto ci addolori ogni singola vittima del Covid 19, dobbiamo tenere conto di questo dato: solo ieri tra i 25 decessi della Liguria, 22 erano pazienti molto anziani. Persone per lo più in pensione, non indispensabili allo sforzo produttivo del Paese che vanno però tutelate”.
Ha scritto così, ieri, su Twitter il “governatore”della Liguria Giovanni Toti.
Giusto il tempo di essere insultato da tutta la parte produttiva e improduttiva del Paese, per poi tentare di riparare come segue: “La frase è stata estrapolata da un concetto più ampio e mal interpretata a causa del taglio erroneo su Twitter di un mio post”. Che il tweet di Giovanni Toti fosse l’inevitabile conseguenza di un qualcosa tagliato male, in effetti, era un sospetto che avevamo in tanti.
Ma anche leggendo il testo integrale su Facebook il concetto non cambia molto e gli anziani sono definiti “persone spesso in pensione, che non sono indispensabili allo sforzo produttivo del Paese”.
Ora, ci sarebbero molte cose da dire a Toti.
La prima è che potrebbe fare lo sforzo di ricordarsi che governa la Liguria, seconda regione più anziana d’Europa. Ergo, l’ha senz’altro recentemente rivotato una larga fetta di inutili che fino a un mese fa erano utili al voto.
Potrebbe poi rammentare che un inutile vecchietto di 84 anni, per giunta sopravvissuto al Covid, è non solo colui che l’ha creato professionalmente in Mediaset e politicamente in Forza Italia, ma anche chi paga lo stipendio a sua moglie, direttore di Video News.
Infine, fossi in Toti, io in Liguria mi preoccuperei dei più giovani.
Penserei per esempio a isolare domiciliarmente il cinquantenne Matteo Bassetti, così da impedirgli di dire di nuovo: “Questo è un paese di catastrofisti ma i numeri parlano chiaro: l’emergenza ospedaliera è finita” e di farsi selfie in ospedale con la mascherina al contrario.
Intanto, nella Rsa Santa Caterina di Varazze, in provincia di Savona, sono stati individuati 81 ospiti positivi sui 100. Tutti, per fortuna, improduttivi.
Curioso, infine, che un mese fa Toti avesse firmato il manifesto Pro-vita assieme all’Associazione Nonni 2.0 per il diritto alla morte naturale.
Nonni che ora, immagino, si staranno produttivamente grattando.