Ivano di Marino, il nuovo eroe per il PD…bah!
C’è chi lo propone a capo di un dicastero e chi invece sostiene che sia l’unico ad aver detto qualcosa di sinistra negli ultimi tempi.
In rete è diventato virale il video in cui un antifascista, “Ivano di Marino” si è scagliato contro gli attivisti di Casapound in attesa dei migranti della Diciotti in arrivo a Rocca di Papa.
Gramellini ci regala un suo punto di vista:
“Ivano incarna anche fisicamente una sinistra «vintage»: la barba da assemblea, la maglietta sformata, l’ eloquio rude e il cuore tenero.
È figlio di un operaio e di una contadina dei Castelli Romani che gli hanno insegnato il rispetto per i più deboli. Il contrasto con i liderini democratici di ultima generazione – camicia immacolata, cravattina scura, smania di riconoscimento sociale e linguaggio raffreddato dagli scrupoli del politicamente corretto – non potrebbe essere più schiacciante.
Mentre i politici di destra parlano come i loro elettori, quelli di sinistra non parlano più come Ivano né soprattutto a Ivano. Per questo parlano invano.“
“Beato chi s’accontenta” diceva nonna e dico io.
Se si affida l’opposizione a manifestazioni volgari e qualunquiste e superficiali, vuoto assoluto, non si va lontano, si affonda sempre più, ahimè, mi piange il cuore.
Intendiamoci, lo condivido, ma da questo a farne un portabandiera, siamo oltre l’amnazzacaffè.