ROBERTO FICO:
Questo pomeriggio a Montecitorio verrà proiettato “Sulla mia pelle”, il film di Alessio Cremonini sulla vicenda della morte di Stefano Cucchi.
Ritengo sia molto importante che la Camera ospiti questa proiezione. Quella di Cucchi è una storia di violenza e di ricerca della verità, che interessa e coinvolge tutti noi.
Di una verità – e non è la sola – che lo Stato deve restituire ai familiari, prima di tutto, ma anche a sé stesso. Perché, come ho detto in altre circostanze, uno Stato che fa luce su sé stesso, che guarda dentro sé stesso, è uno Stato che viene riconosciuto dalle persone, e quindi diventa più forte.
La verità è sempre fonte di legittimazione di uno Stato, delle sue istituzioni e dei suoi apparati di sicurezza.
Per questo bisogna andare avanti fino in fondo in questo processo, senza timori, perché quando lo Stato scaccia le sue ombre, i cittadini ritrovano la fiducia, la nostra comunità diventa più coesa e riesce a guardare al futuro con più serenità.
Ps. Per chi volesse partecipare alla proiezione (ore 18.00 – Aula del Palazzo dei Gruppi Parlamentari, via di Campo Marzio 78) sono disponibili ancora alcuni posti. Per prenotarsi è necessario accreditarsi preventivamente scrivendo all’indirizzo eventi@camera.it.
TROVO VOLGARE SPREZZANTE INUTILE LA BATTUTA DI SALVINI:
“Non ho tempo per il cinema”