Stralcio di un’intervista di Elisabetta Gardini con Tommaso Rodano per IlFQ, 13-4-19
“(…)
“È un dolore. Ma Forza Italia è sulla via del decesso.
Chi l’ha uccisa?
Antonio Tajani è il protagonista dell’eutanasia. Una dolce morte. Nemmeno tanto dolce, a pensarci bene.
E Silvio Berlusconi?
Berlusconi non lo sa, è all’oscuro di tutto. È circondato da una corte che gli dice che va tutto bene, è tutto bellissimo, il tesseramento va alla grande, e così via.
Lei non ci parla?
C’è un cordone sanitario che ti impedisce praticamente ogni contatto. L’ultima volta ci siamo sentiti il 30 gennaio, gli ho raccontato i problemi, lui ascoltava, era attento.
E poi niente.
Poi nulla, lui delega. Lascia il partito a persone che hanno ucciso. Siamo diventati il Pd 2.0. Anzi peggio. Ma uno perché dovrebbe votarci? Sventoliamo la bandiera liberale mentre in Europa c’è il vento contrario.
Lascia alla vigilia delle elezioni. È un po’ sospetto. Questione di liste?
Tajani ha combinato solo disastri. Ha impedito a Berlusconi di essere capolista in Italia centrale perché deve farlo lui. Poi non vuole candidare la Mussolini. E infine il capolavoro: l’accorrdo con Svp in Trentino regalando un seggio e lasciando scoperto quel territorio. Questi qui speravano di farsi l’ultimo giro con queste elezioni. Invece le Europee saranno la fine di Forza Italia.
Ce l’ha proprio tanto con Tajani, eh?
È il becchino di Forza Italia.
Quante immagini funeree.
Uno che si fa ridere dietro anche quando va a visitare le foibe e riesce a far infuriare gli sloveni… uno che fa le gaffe su Mussolini…
Lei ora cosa farà, mica si ritira dalla politica?
Visto che Irene Pivetti alla fine non si è candidata con il partito del povero Mario Mauro, potrei andare a fare la capolista per lui (ride).
Altro che Mauro… si candida con la Lega?
Quelli sono un partito serio, non hanno bisogno di me.
Ecco appunto. È contagiata pure lei dal sovranismo.
Ma non è sovranismo, è un discorso che ormai fanno tutti. Lo diceva pure Berlusconi: più Italia in Europa e meno Europa in Italia.
È pronta per Salvini.
No, non credo proprio. Io sono in fase di convalescenza politica. E lui ha altro a cui pensare.
E se arrivasse la sua telefonata?
(Ride) Non credo arriverà.”
‘Elogio’ a Mussolini, Tajani contestato all’europarlamento: “Parole indegne, le ritiri o si dimetta”