DOPO IL 4 MARZO
mi alzerò tardi e, non avendo impegni incombenti, guarderò la TV (senza pagare il canone, me lo ha promesso Renzi).
di Caterina Abbate
Stazione di Montecalvo.
A mia mamma pesava la vita a Montecalvo Scalo, perché si sentiva esiliata da ciò che amava: la sua famiglia, le librerie, il teatro, le amicizie, la città.
Premiato al Festival di Venezia con il Leone d’Oro come miglior opera prima o seconda
A che serve la filosofia?
di Caterina Abbate
Serve, la filosofia serve e in poche parole lo dimostrerò.
Albeggiava quando siamo usciti di casa. Il sole sorgeva dal buio e man mano illuminava un cielo sereno, libero dalle nuvole, che nei giorni precedenti avevano portato violenti temporali.
Destinazione Montecalvo di Caterina Abbate
Mio padre al centro
Vivevamo in un piccolo scalo ferroviario sulla linea Benevento-Foggia; mio padre era il titolare della stazione di Montecalvo-Buonalbergo-Casalbore, che si t
In questi giorni mi è capitato di essere sommersa da un cumulo di ricordi, forse a causa delle recenti festività che inevitabilmente comportano un confronto con quelle passate.
Una spettatrice pentita
Ogni anno, durante le vacanze di Natale, andavamo al cinema.
Non per gli orrendi cinepanettoni, ma per nuovi film in uscita che potevano interessarci o divertirci.
Buone Fatte feste…
di Caterina
Caterina
Quando ritornavo al lavoro
dopo le vacanze di Natale, era…
…tutto un rincorrersi di auguri per l’anno nuovo e si riproduceva l’effetto dell’ini