“RIECCO MATTEO RENZI.
L’ex segretario del Pd riaccende la polemica nel suo partito. Il risultato di Nicola Zingaretti secondo il fiorentino è “un buon pareggio” e non un sostanziale passo avanti dopo tante tornate elettorali negative.
Scrive Renzi nella sua consueta e-news: “Abbiamo perso 120.000 voti assoluti rispetto alle Politiche del 2018 ma abbiamo recuperatoquattro punti percentuali.
Ma questo era abbastanza normale, visto che hanno votato Pd i D’Alema, Bersani o chi aveva votato per altri partiti come Prodi”.
Il merito degli eventuali progressi, secondo Renzi, è… di Renzi, neanche a dirlo: “Oggi la tattica del pop-corn dona una nuova chance al Pd – scrive – e mostra l’insufficienza del Movimento Cinque Stelle.
Se oggi vedono sgonfiare il palloncino, lo si deve ai tanti, mi ci metto anche io, che hanno lottato per non fare l’accordo con loro. Non ci devono dire grazie, basta che non ci riprovino più”.
Dal Nazareno non arriva nessuna replica ufficiale.
Viene solo fatta notare un’analisi di Youtrend secondo la quale, rispetto al 2018, il Pd avrebbe “guadagnato circa 150 mila preferenze.”