Divertente, irriverente, provocatorio post di Alberto Scotti, un “discolo” molto poco allineato…al solito, grande :):
“Allo stesso ruolo di Banfi all’Unesco c’è Pupi Avati e non si è mai lamentato nessuno.
Il progressista ti dice: “Non è COMPETENTE! Ci dovevano mettere Dacia Maraini! Ci dovevano mettere Michela Murgia!”.
Ma Pupi Avati, Dacia Maraini e Michela Murgia esattamente quali competenze avrebbero che Banfi non ha?
Di che competenze parliamo?
Sappiamo perfettamente che si tratta di un ruolo puramente rappresentativo.
Lo scandalo sarebbe se avessero chiesto a Banfi di fare il cardiochirurgo.
E allora perché Banfi no, Banfi SCANDALO e Pupi Avati sì?
Perché al posto di Banfi sarebbero state più indicate la Maraini e la Murgia?
Semplicemente perché questa gente schifa e disprezza tutto ciò che è popolare.
E’ tanto volgare, mio Dio!
Tanto tanto volgare, addirittura si esprime in dialetto e faceva i film con le donnine nude. Il problema è tutto qua, territorial pissing dei semicolti, delle professoresse ammuffite, dei nerd con il risvoltino nei calzoni.
Banfi rappresenta una certa cultura popolare italiana: Plauto, la commedia dell’arte, l’avanspettacolo, la commedia popolare.
Una cultura che di dignità ne ha a strafottere.
Io da Banfi e da questa cultura mi sento perfettamente rappresentato.
Vai Lino, spacca tutto, porca puttena!
Ho concluso. Grazie.”
E ora scatenatevi con i commenti se vi va…