Comunque dare del democristiano a Renzi è un complimento, per molti versi, lo nobilita.
Renzi è unico nel genere, è un giocatore di poker votato al bluff.
Un bleffista patentato che non ha scrupolo alcuno e verso chiunque . Pur di emergere passerebbe anche sul corpo della madre.
È un uomo (Sic!) povero di valori etici e morali. È la summa della miseria politica, laddove , nel caso specifico, la destra e la sinistra scompaiono, per fare spazio a un sé malato capace di usare tutto e il contrario di tutto.
Spacciarsi per uno di sinistra moderna , prendersi un partito, ridurlo a pezzi e alle brutte fondarne un altro per andare verso il centrodestra; stare nel governo, fare opera di distruzione, non staccare la spina perché per ora non gli conviene, è il viatico di come naviga costui.
Una navigazione d’assalto per prendere bottini, per mestare e sparigliare ogni cosa per suo tornaconto.
Ogni cosa.
E voi che lo avete sostenuto avete fatto il suo gioco. Voi siete la forza di cui si è nutrito e si nutre.
I democristiani avevano valori, politiche, metodi, visioni. Condivisibili o meno. Ma esistevano.
Qui c’è solo un povero esaltato spacciato per grande leader, senza idee , che anzi le cambia come i pedalini. Lui ha solo interesse per l’azzardo, si applica molto per quello, studia ogni mossa . In questo è bravissimo.
Questa ” bravura” è stata venduta, da moltissimi, stampa, TV, ecc. come capacità al cambiamento, foraggiando il suo autocompiacimento, la sua smodata rincorsa al potere . Come ora Salvini.
A qualcuno fa comodo. Perché il “pregiudizio” antisinistra, antipolitica, antipartito, aiuta disegni conservatori e reazionari. Quel qualcuno o quelle forze non sono certo democratiche. Come Salvini.
Renzi dovrebbe stare in un casinò a Las Vegas. Ma forse lì lo sgamerebbero subito e lo caccerebbero a calci nel culo. Anche Salvini.