di Luciano Odorisio
E il bambino frigna…
Il tavolo all’altro lato del saloncino, all’angolo, a poca distanza dal mio.
Pochi clienti, brusio discreto.
I solerti camerieri vanno e vengono in un silenzio ovattato. Solo un leggero tintinnare di posate.
E il bambino frigna…
Lei bella 35enne, capelli lunghi, morbidi, vien voglia di toccarli, tuffarci dentro le dita e sussurrarle:
«Ehi, piccola, io e te e tutta la vita che ci resta da vivere e chi se ne frega del mondo…»
E il bambino frigna…
Il padre basette bianche il resto nero corvino, triste, un uomo “schiacciato” da una vita che non ha scelto, se l’è ritrovata e l’ha presa così com’è.
Sicuramente votava Berlusconi, oggi vota Renzi, finalmente può dire agli amici di esser diventato un “compagno”.
Il bambino frigna…
Lui porta gli occhiali ma non ci vede uguale.
Lei sorride intorno a sè come a raccogliere lusinghe.
Lui cerca di calmare il bambino che ormai frigna alla grande, sta stracciando i coglioni a tutto il locale, camerieri conpresi.
E accade tutto in un attimo.
Lei estrae dalla borsetta una piccola Smith&Wesson con calcio di madreperla e li fredda tutt’e due.
Uno due!
Si alza e viene verso di me con la sua falcata da giaguara.
Dio-che-donna!
Incrociando il mio sguardo mi saetta un occhiolino e con un cenno m’invita a seguirla, stesso gesto insolente di Charlize Theron quando la sua maglina resta impigliata in un chiodo e lentamente si sfila fino a restare a culo nudo…
I capelli fluttuano al rallentatore.
Si gira per invitarmi ancora…
…aaah, se non avessi già ordinato le scottadito…
PS: se avete votato PD, diventerete come il marito della gnocca, cornuto e mazziato…ahahahahahahahah…