di Marco Travaglio per IlFQ, 31-10-2020
L’alra sera in un talkshow, un piccolo misirizzi in evidente stato confusionale, il cui curriculum sfugge ai più, dava lezioni di giornalismo indipendente ad Antonio Padellaro. E, per l’angolo del buonumore,potrebbe bastare così.
Poi però,siccome Antonio gli chiedeva pazientemente lumi su alcuni suoi delirii (“Manca un discorso di verità sul perché e il percome e il disegno complessivo!”,“Al governo ci vogliono persone adeguate! ”,“Ad abbattere Conte ci penserà il virus!”e ovviamente“Serve il Mes! Il Mes! Il Mes!”), il pover ’ometto elencava le terapie intensive non attivate, le poche assunzioni di medici e infermieri, i drive-in fuori dagli ospedali:cioè tutte scelte delle Regioni, visto che la sanità in Italia purtroppo è regionale, mentre il governo ha stanziato 8 miliardi per gli ospedali (mai spesi dalle Regioni) e il commissario Arcuri ha acquistato 5mila ventilatori per raddoppiare i postiletto di terapia intensiva, di cui 1445 consegnatie non attivati dalle Regioni e altri1849 rimasti nei suoi magazzini perché nessuna di esse glieli ha ancora chiesti.
Padellaro faceva sommessamente notare che attualmente il nostro problema è abbattere il virus, non Conte.
Ma il misirizzi,non conoscendo la parola“Regioni”, tentava la fuga buttandola in caciara: “Sono sicuro che, se ci stava Salvini (sic,ndr), saresti stato molto meno generoso”.Non sospettando che, “se ci stava Salvini ”, nei giorni pari chiuderebbe tutto e nei dispari riaprirebbe tutto, cioè avremmo il decuplo dei contagi e dei morti, come i Paesi sgovernati dagli spiriti-guida di Salvini.
A quel punto,palla in tribuna: “Il tuo giornale è un capolavoro di doppia morale e doppio standard,impegnato a bastonare chi è critico al governo (ri-sic, ndr)”,“Io sono di sinistra,ho una storia di sinistra,scrivo cose di sinistra e non accetto che la patente di sinistra me la dia il tuo giornale che per combattere il fascismo usa i metodi da bastonatori nei confronti di chi non la pensa come loro (ri-ri-sic, ndr)”.
Cioè: il Fatto è fascista e lui è il capo della Resistenza. Infatti va in giro per tele pollai a ripetere “Covid governo ladro”(tra poco chiederà le dimissioni o il rimpasto pure alla Merkel, a Macron, a Sánchez e ai capi diStato del resto del mondo che sta nella merda come o più dell’Italia), mentre noi riteniamo che Conte e il suo governo siano meglio di quelli che li hanno preceduti negli ultimi vent’anni (almeno),ma soprattutto di quelli che verrebbero dopo.
Se fosse un altro,partirebbe immediata la querela, peraltro vinta in partenza.
Ma, trattandosi di questo poveretto, sarebbe fatica sprecata:verrebbe subito archiviato per manifesta incapacità di intendere e volere.