di Massimo D’Alema
1) Fascismo
Le formazione neofasciste vanno sciolte. La magistratura deve valutare se FN e Casa Pound hanno i requisiti e applicare la legge.L’antifascismo è un valore “perenne”. Il fatto che ci siano forze politiche che potrebbero governare il Paese che lo considerano una idea “vecchia e superata” è molto grave.
2)Embraco.
Questa azienda ha avuto 13 milioni di euro dallo Stato ed ora minaccia i licenziamenti. Occorre dare aiuti economici solo a quelle aziende che prendono degli impegni precisi con il nostro Paese. Bisogna fare una legge europea contro le delocalizzazioni, che ne sanzioni la pratica. Occorre che l’Europa fissi un salario minimo europeo sotto il quale nessun Paese membro può scendere. La vicenda è anche figlia della facilità con cui si può licenziare dopo il jobs-act e con l’eliminazione della cassa integrazione straordinaria che lascia i lavoratori senza protezioni.
3) Immigrazione.
Non c’è alcuna invasione, anzi la popolazione diminuisce e in media ogni anno 100mila italiani emigrano. In Italia ci sono 2 profughi ogni 1000 abitanti, mentre in Svezia ad esempio sono 9 su 1000. Inutile ricordare che gli stranieri producono e concorrono con il loro lavoro alla crescita e a pagare le pensioni. Per mantenere il sistema in grado di pagare le pensioni attuali e future abbiamo bisogno degli immigrati. L’errore è concentrarli in alcuni quartieri e non riuscire a distribuirli in modo razionale e diffuso. La delinquenza non è aumentata e, anche in percentuale, gli stranieri delinquono come gli italiani. Occorre studiare le situazioni nelle quali l’integrazione è avvenuta senza traumi per sviluppare progetti analoghi.
( Massimo D’Alema)