Stavolta proprio furioso Gaetano Amato:
“niente giggì, proprio non riesci a capire che il problema sei tu e quelli come te, che ormai sono a macchia d’olio sul territorio.
gente che si è ritrovata “portavoce” senza voce, e quando la caccia sbaglia pure i verbi,come una picierno qualsiasi, invece di andare a zappare la terra.
non è la riorganizzazione, è che ve ne dovete andare.
tutti i voti che perdono i 5 stelle li perdono non perchè li danno altrove (tranne qualche fascistello che si è messo sulla scia di salvini), ma perchè non vanno più a votare.
e sono quelli che speravano, come me (è brutto dire l’avevo detto, ma ne tengo le prove che è cosi), che tu non arrivassi mai ad avere potere decisionale.
ci vogliono le palle per quello.
il movimento doveva essere una rivoluzione pacifica, non una involuzione.
ti sei giocato pure di battista, facendogli perdere la faccia e facendo esattamente il contrario di quello che gli chiedevi di dire. jamme giggì, in silenzio, lo sfizio te lo sei tolto, fai na bella dichiarazione dove dici che non ce la fai a fare tre, quattro cose insieme.
lascia la guida politica, lascia il ministero, lascia la vicepresidenza del consiglio, e tieniti facebook.
e portati pure quella vasta schiera di piatti vacanti che per grazia ricevuta occupano posti elettivi (gesù giuseppe sant’anna e maria, che mi tocca vedere) po essere che fate meno danni al movimento.”