Stralci dalla chat “Sciopèn News”:
Caterina Abbate: Buona domenica!
Anzellini Luigi: Buongiorno a tutti
Buona domenica:)
Sentire una giornalista conduttrice (deficiente) giustificare su Lasetta l’aggressione alla CGIL perché in passato aveva attaccato i no vax, oltre che fermare gli oramai rarissimi accessi, ti pone un profondo dubbio esistenziale: ma Lasetta esattamente a cosa serve, soprattutto, a chi giova? 🤔
Tornando a parlare di cose serie, una cosa è sicura: Lamorgese va cacciata subito dal governo perché oltre che non essere in grado di prevedere le conseguenze dell’afflusso a quella manifestazione (non eccezionale si badi bene ~10000 persone) e la presenza di gruppi fascisti che hanno subito preso la testa della manifestazione, ha consentito che un manipolo di manifestanti, capitanati da Fiore di forza nuova e Castellino, assaltasse e distruggesse il primo piano della…
Caterina Abbate: L’assalto alla sede Cgil non è stato casuale, ma un segnale ben preciso. Le forze dell’ordine hanno consentito a tronconi della manifestazione di muoversi indisturbati.
Anzellini Luigi: Infatti, non solo non casuale ma gravissimo corollario di un copione studiato e prevedibile. La latitanza e l’impotenza delle forze dell’ordine non possono assolutamente essere tollerate!
Amato Gaetano: Credo che generalizzare dicendo che era una protesta fascista sia un errore. Se forza nuova fosse stata in grado di Muovere le masse di ieri avrebbe eletto il sindaco di Roma e di Milano. Ieri in piazza c’era l’esasperazione . Questo è il frutto dell’albero Draghi. Il governo non si è mai assunto la responsabilità di rendere obbligatoria la vaccinazione. Ci sono 8 milioni di persone non vaccinate, che su 60 milioni di abitanti non sono poche. 8 milioni a cui hai detto se non ti vuoi vaccinate fa pure, sei libero di decidere. E poi non puoi tagliarle fuori dal lavoro perché non hanno il green pass. abolizione dell’illicenziabilità, gente mandata a casa dalla sera alla mattina, e non muovi un dito per impedirlo. elimini (o conti di farlo ) qualsiasi sostegno a chi non ce la fa, esibendo il ghigno del pdc. Qualcosa doveva accadere. Per forza. E i fasci ne hanno approfittato
Luciano: il casino violento si deve ai fascisti non ai manifestanti che possono manifedtare quando e dove vogliono
Amato Gaetano: E chi dice il contrario, ma quei fasci non avrebbero potuto fare quello che hanno fatto se in piazza non fossero scesi in tanti.
Luciano: certo
Anzellini Luigi: Ci sono due questioni distinte, Gaetano. La prima è che, come ho scritto in precedenza, siamo in presenza di presenza di un diciannovismo del terzo millennio. Il diciannovismo, come sappiamo, è stato quel fenomeno sociale che dopo la prima guerra mondiale, a causa del dissesto economico, della disoccupazione dei reduci, della crisi sociale del mezzogiorno, fece nascere un forte movimento di protesta nel quale si distinse il giovane socialista Mussolini, con tutto ciò che ne conseguì. Ribadisco il concetto che le origini di questi movimenti sono anzitutto sociali, dettate cioè dalla crisi economica di cui Draghi parla solo ad usum delphini e la cosiddetta sinistra de governo nasconde sotto il tappeto. Da sempre in assenza di una direzione, di una egemonia culturale della sinistra, questi movimenti sono il naturale humus dei fascisti. Quanto alla vittoria della destra a Roma, aspettiamo i risultati prima di cantare vittoria (non dimentichiamo il camerata Alemanno sindaco e la Polverini presidente della regione), l’esorcismo non serve.
Ma l’aspetto grave, colto anche da Caterina, è l’atteggiamento delle forze dell’ordine che soprattutto nel caso dell’assalto alla CGIL sfiora la connivenza. Non dimentichiamo che in altri casi, leggi no tav, la polizia ha represso brutalmente
Amato Gaetano: Però, perdonami, non possiamo scandalizzarci quando la polizia agisce brutalmente sui no tav e poi non lo ha fatto ieri. Tra quegli animali certamente vera anche chi con loro non aveva nulla a che fare, se non trovarsi la perchè facente parte degli incaxxati. Sai bene cosa può accadere se la polizia carica: non ci sono più buoni o cattivi. Ci sono vittime, è quasi sempre sono persone che con gli animali non hanno a che fare, perché gli animali lo sanno scansare il pericolo, sono abituati. La gente perbene no.
Amato Gaetano: C’era non vera
Anzellini Luigi: Gaetano l’assalto alla Cgil non si può sentire ma vi rendete conto? Non è mai accaduto!
Amato Gaetano: Ma non lo sto giustificando, anzi. Ti dico perché secondo me la polizia non è intervenuta in modo violento.
Anzellini Luigi: Non esiste, se fosse stata una manifestazione della sinistra la polizia avrebbe caricato a testa bassa.
Comunque ribadisco che per la devastazione della CGIL nazionale, Lamorgese va cacciata a calci nel sedere
Caterina Abbate: Chi ha assaltato la sede della CGIL si era staccato dal grosso della manifestazione di piazza del popolo. E poi mi chiedo: perché dirigersi verso la Cgil o verso Palazzo Chigi? Quali erano le intenzioni, se non la violenza? Seguire l’esempio dei trumpiani, se non dei fascisti nostrani del 1921?
Amato Gaetano: Chi ha assaltato la Cgil era uno sporco fascio. Punto. Ma puoi escludere che in mezzo a quei luridi ci fossero persone che manco si sono rese conto di dove si stavano dirigendo ?
Caterina Abbate: Vorrei capire chi ha chiesto l’autorizzazione alla manifestazione di piazza del popolo, chi l’ha organizzata e chi l’ha autorizzata. Da dove provenivano i manifestanti? A me è parso tutto simile agli scontri tra polizia e ultras del calcio. Questi ultimi liberi di devastare.
Amato Gaetano: Ma c’era la manifestazione anche a Milano. Si sono riuniti i due grandi città e a Roma si sono organizzati i topi di fogna per approfittarne
Anzellini Luigi: Ma è così infatti. Sono cose che conosco bene (potrei parlare di analoghe situazioni vissute direttamente). Resta il fatto che la devastazione della CGIL è una cosa da fantascienza, inaudita. Se ci fosse una sinistra degna di questo nome dovrebbe chiedere subito le dimissioni della Lamorgese ma è ciò che è (apposta i fascisti potrebbero bissare la carica di sindaco a Roma)
Amato Gaetano: Leggo che sono stati arrestati i vertici di forza nuova
Anzellini Luigi: Si è vero ma la devastazione è avvenuta e tutti proteggono “le terga” della Lamorgese per non fare dispetto a Draguccio loro
Luciano: C’è qualche connivenza co’ sta violenza, come hanno fatto ad entrare nella sede della CGIL?
Amato Gaetano: Pare che la sede contrariamente al solito fosse aperta
A scanso di equivoci : che fosse aperta non vuol dire che dovevano sfasciarla!
Anzellini Luigi: In un certo senso da un punto di vista elettorale non aiutano Michetti o perlomeno dovrebbe essere così altrimenti converrà andassene tutti da Roma
Amato Gaetano: Prove di buon governo a Roma …
Luciano: ahahah
Amato Gaetano: Lucià il popolo italiano di questo ha bisogno …
Luciano: michetti ci rimette
Anzellini Luigi: Cari amici qui c’è poco da ridere: sono entrati nella CGIL e hanno devastato il primo piano senza che la polizia battesse ciglio . Tira veramente una brutta aria
Amato Gaetano: Io ci manderei Fabrizio roncone del corriere a fare il pezzo
Ma di che ti meravigli Luigi … l’Italia è fascista nell’anima … il popolo questo si merita … olio di ricino e manganelli … evviva Giorgia evviva Matteo
Anzellini Luigi: Questi cascano dall’albero come se non fosse chiaro che la crisi di rappresentanza, la distanza dei partiti e del Parlamento dalla società, avrebbero portato a una situazione di diciannovismo
Amato Gaetano: Questo doveva succedere quando draghi è andato alla pdc… ma noi siamo pecoroni inside
Giuro che se si riorganizzasse la lotta armata passerei così la mia vecchiaia
Anzellini Luigi: Gaetano con queste forze, questa «sinistra» manco a freccette possiamo giocare
Amato Gaetano: Che brutta fine … da santi poeti e navigatori a fasci, puttane e protettori
Caterina Abbate: Mi chiedo, tra prefettura e questura, quanti abbiano gradito quello che è accaduto e come stiano tirando la volata a Michetti. Molti romani approveranno le proteste e non si lasceranno impressionare dalle devastazioni. Anzi, penseranno che così si fa.
Anzellini Luigi: Hai visto che i poliziotti davanti alla CGIL erano pochi. Poi si è persa traccia di ciò che era il servizio d’ordine soprattutto del sindacato. Io che quando ero pischello ho fatto il servizio d’ordine dietro alla porta di Botteghe Oscure, assieme a Claudio Volontè (il fratello) e un gruppo di edili romani tra i quali il famoso “bucio nero”, una montagna di muscoli di un metro e novanta, vi posso assicurare che se fossero entrati i manifestanti, avremmo girato il seguito di “non aprite quella porta” 🚪 ahahah
Caterina Abbate: Ho sentito su Sky una esponente della direzione: la sede era chiusa, ma sono accorsi molti del sindacato appena è stata diffusa la notizia e stavano aspettando di entrare perché stava operando la scientifica. Se fosse stata aperta la sede ora parleremmo di più feriti, oltre ai pochi carabinieri che si sono opposti inutilmente all’assalto.
Fasciani Pina: Arrestati Fiori e Castellino
Silori Duccio Fernando: Meno male, era ora!
Caterina Abbate: Ma una volta alle manifestazioni non era previsto il servizio d’ordine? Adesso c’è il servizio di disordine🙄
Anzellini Luigi: Vero, Caterina. E il servizio d’ordine della CGIL era tosto. Secondo me c’è stata una sottovalutazione di possibili azioni all’interno della manifestazione ovvero una fiducia (mal riposta) nei confronti delle forze dell’ordine.
(continua)
Silori Duccio Fernando: Caterina, i militanti degli anni ‘60 e 70 non si trovano più….
Anzellini Luigi: Vero, Caterina. E il servizio d’ordine della CGIL era tosto. Secondo me c’è stata una sottovalutazione di possibili azioni all’interno della manifestazione ovvero una fiducia (mal riposta) nei confronti delle forze dell’ordine