Chicco Mentana dice la sua sull'”affaire” Argento:
“Secondo quel che rivela, con tanto di carte citate, il New York Times, Asia Argento era ben conscia di avere pendente un’azione legale per molestie sessuali da lei compiute nei confronti di un giovane attore quando l’anno scorso lanciò le accuse a Weinstein per averla sottoposta allo stesso tipo di abuso.
Avrebbe dovuto ammetterlo nel momento stesso in cui puntava il dito contro il produttore, e non l’ha fatto. Weinstein era sicuramente un protervo senza scrupoli che ha imposto la sua legge del letto alle attrici che faceva lavorare, e per questo pagherà di fronte alla giustizia americana;
il movimento Metoo ha dato una sacrosanta spallata a pratiche che insultano la dignità delle donne; ma Asia Argento con la sua memoria selettiva riguardo alle colpe e alle denunce ne esce davvero male, e diventa improponibile come portabandiera di ogni diritto delle donne.”
Enrico Mentana
E tutti ci chiediamo perchè pagare il ragazzo?
Solo per togliersi di torno la seccatura?
«Non stai pagando il suo silenzio. Solo la libertà da una seccatura. E per aiutare un povero stupido tormentato a rimettere la propria vita assieme» le dice in un messaggio l’ex-fidanzato, lo chef Anthony Bourdain (morto suicida a inizio giugno).
Bourdain l’avrebbe spalleggiata nel trattare la vicenda di Jimmy Bennett, l’attore che sostiene di essere stato molestato in una camera d’albergo di Marina del Rey nel 2013.
«Non è stato stupro ma ero gelata. Lui era sopra di me dopo avermi detto che sono stata la sua fantasia sessuale da quando aveva 12 anni» gli risponde in un messaggio di risposta Asia.
Forse sì, forse è vero tutto, un gran pasticcio, ma come dice Mentana i suoi atteggiamenti poco limpidi o che si prestano ad altre interpretazioni non ne fanno certo un vessillo ideale di un movimento nato per una causa più che giusta.