Stralcio dall’editoriale di M. Travaglio per Il FQ, 13-6-19
“(…) …Salvini ha rilasciato decine di interviste a giornali, tv e talk show, ma nessuno gli ha mai posto quegli interrogativi. Ora, se vuole evitare un voto di sfiducia per le ombre che l’arresto di Arata allunga sul suo ruolo di responsabile dell’ordine pubblico, dovrà decidersi a parlare.
1. Chi e quando gli presentò Arata? E come arrivò Arata alla Lega, trasformandola nella bad company di Forza Italia?
2. Arata padre possiede varie società nel settore energia e questo, diversamente dai rapporti con Nicastri, lo sapevano tutti: bastava una ricerca su Google o una visura.
Perché, malgrado il mega-conflitto d’interessi, Salvini lo fece parlare al convegno programmatico di Piacenza (dove peraltro lo stesso Arata si presentò come “piccolo imprenditore dell’energia rinnovabile e dell’eolico”) e nel 2018 gli fece scrivere il programma leghista sull’energia e lo propose all’Arera?
3. Salvini sostiene di aver “i ncontrato Arata soltanto una volta”. E in un’intervista a la Verità spiega dove: “È venuto una volta a un nostro convegno a parlare di energia. Ha fatto una bella lezione. Non ci siamo più parlati”.
Ma, in quel convegno programmatico a Piacenza il 16 luglio 2017, Arata parlava già da capo leghista, col “noi ”maiestatico: “Dobbiamo mettere i nostri uomini nei posti giusti”. E Salvini non se ne stupì più di tanto, anzi rilanciò il suo discorso con tre tweet con l’hashtag “Facciamo squadra”.
Se davvero l’aveva appena conosciuto quello stesso giorno, chi l’aveva invitato e inserito nel programma del convegno? E chi l’aveva autorizzato a parlare a nome del partito?
4. Se, da allora, Salvini non gli ha mai più parlato, chi incaricò Arata di scrivere il programma energetico della Lega?
E come saltò in mente a Salvini di proporre uno che aveva intravisto una volta come capo dell’Authority sull’energia?
E come mai fu proprio Arata a sponsorizzare Siri a sottosegretario ai Trasporti e fu prontamente accontentato?
5. In un anno di governo, Arata&famiglia hanno beneficiato di una serie impressionante di favori dalla Lega: il convegno, il programma, la nomina di Siri malgrado il patteggiamento per bancarotta fraudolenta e sottrazione fraudolenta di beni al fisco, la candidatura all’Arera (stoppata da Di Maio), l’emendamento di Siri pro Arata&Nicastri (proposto più volte a vari ministeri e in vari provvedimenti, e stoppato da Di Maio e dai suoi uffici, poi dai 5Stelle Fraccaro, Costa, Castelli e Crippa), l’ingaggio del figlio alla corte di Giorgetti, la difesa a oltranza di Siri indagato prima della cacciata dal governo per mano di Conte e Di Maio.
Il che ha fatto sospettare a molti che la Lega non possa scaricare Arata. Cosa deve la Lega a quella famiglia? Salvini può garantire che mai gli Arata hanno finanziato o aiutato la Lega?
6. Non pensa Salvini di dover chiedere scusa agli italiani (elettori leghisti inclusi) per quelle scelte sciagurate e ringraziare Conte, Di Maio e i 5Stelle per aver impedito che il sistema Arata inquinasse il governo e le istituzioni?”